Sicuramente a causa del vento, oggi il quartiere nord della città di Trani è stato letteralmente avvolto da miasmi insopportabili tali da costringere gli abitanti a tenere ben chiuse le finestre e i balconi per impedirne l'ingresso nelle case.
La causa di questa situazione è evidente e chiara: il cattivo funzionamento del depuratore che pur sotto sequestro continua a funzionare con grave danno per l’ambiente circostante.
La gente si è rivolta preoccupata al nostro comitato perché teme che non si arrivi alla soluzione neanche per l'estate, quando sarà veramente un problema tenere chiuse le imposte, ma soprattutto circolare per le strade del quartiere. Nel corso della conferenza stampa di Spiagge e fondali puliti, l'assessore all'ambiente, Giuseppe De Simone, oltre a fornire date certe sui lavori all'impianto (si possono leggere in altro articolo) ha dato assicurazioni circa il fatto che l'Acquedotto si sia impegnato in un documento ufficiale a migliorare in questi mesi gli standard dell'impianto, tuttora sotto sequestro.
Da abbiamo evidenziato tale situazione, ma ad oggi l’Amministrazione Comunale è stata capace di fare solo promesse.
A nome di tutti gli abitanti del quartiere il Comitato chiede di conoscere i tempi di attuazione della chiusura definitiva del depuratore attualmente esistente in Via Finanzieri e il suo trasferimento in altro sito, come più volte propagandato dall’attuale Amministrazione.
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