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Zona artigianale di Trani, il comitato di via Andria denuncia problemi di allagamenti e presunti inquinamenti

Ne avevamo già riferito su quest'organo d'informazione: «A seguito degli eventi meteorici, che si susseguono con sempre maggiore intensità, varie zone stradali dell’area artigianale di Trani prospiciente via Papa Giovanni XXIII risultano oggetto di allagamenti che provocano notevoli disagi non solo al traffico veicolare e pedonale, ma, soprattutto, alle aziende ivi ubicate». 

Lo fa notare il vice presidente del comitato di quartiere di via Andria, Salvatore Brunetti, ponendo in risalto come, «nonostante la presenza su via Papa Giovanni della rete di fogna bianca, i frequenti allagamenti potrebbero dipendere principalmente dallo stato di completo degrado ed abbandono, giacché le numerose caditoie, ubicate in corrispondenza dei marciapiedi, come da sopralluogo effettuato dal comitato, risultano intasate ed ostruite da fango e rifiuti inerti, che impediscono il regolare deflusso delle acque piovane». 

Secondo l’organismo di rappresentanza dei cittadini del quartiere a nord di Trani, «oltre tali disagi che penalizzano la zona artigianale, abbiamo accertato che, ad oggi, nonostante le continue sollecitazioni inoltrate nel tempo alle varie amministrazioni, la rete di fogna bianca continua ad essere priva di un regolare impianto di prima pioggia, previsto dalle normative vigenti, per lo scarico delle acque meteoriche in mare. Infatti – spiega Brunetti -, il pozzetto terminale della rete in prossimità del mare, ubicato in via Finanzieri, risulta murato. Pertanto, in occasione degli eventi piovosi, le acque meteoriche, dopo avere riempito completamente la rete di fogna bianca, arrivano all'ultimo pozzetto murato, posto a pochi metri dalla battigia, e tracimano uscendo da esso e riversandosi. Ma tale scarico, a nostro avviso, risulta illegale ed incontrollato perché privo del necessario “impianto di prima pioggia”, e potrebbe determinare l'inquinamento del tratto di mare, tenendo conto del fatto che non si è solo la presenza di semplici acque meteoriche che interessano strade urbane, ma, anche, di acque che trasportano scorie e residui provenienti dai piazzali esterni dei numerosi opifici industriali di via Papa Giovanni e via Barletta: queste attività, per motivi lavorativi, spesso stoccano sui piazzali anche prodotti inquinanti». 

La soluzione che il comitato di quartiere di via Andria propone all'amministrazione comunale è di provvedere urgentemente ad una serie di interventi: pulizia di caditoie, pozzetti e tubazioni della rete di fogna bianca; accertamento di eventuali lesioni della condotta di fogna bianca, per evitare Il disperdersi dell'acqua nel sottosuolo che potrebbe causare cedimenti della sede stradale; realizzazione di un impianto di prima pioggia.