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Nascere nuovamente a Trani? Mi batterò». Questi ed altri gli impegni di Operamolla con il comitato di via Andria

Si è tenuto giovedì 24 novembre presso la sede del Comitato di quartiere di Via Andria l’incontro con l’avv. Ugo Operamolla, candidato sindaco alle prossime amministrative 2012, il quale, sin da subito, si è mostrato disponibile ad un vivo e proficuo dibattito con le tante persone accorse. Il suo è stato presentato come un “progetto di città” fondato su rigore morale, competenza, dedizione, chiarezza di intenti, che favorisca nuovi investimenti, nuove attività economiche e, quindi, nuovi posti di lavoro ma soprattutto caratterizzato da una maggiore partecipazione attiva dei cittadini con i quali instaurare un dialogo spontaneo tale da dar vita a quelli che egli ha definito “consigli di famiglia”.

Ne è stato un esempio il suddetto incontro, in cui sono state affrontate diverse questioni, soprattutto inerenti alla vita di quartiere, tra le quali quella relativa alla realizzazione di un sovrappasso e di un sottovia pedonale nella zona dell'ex passaggio a livello: tematiche verso le quali l’avv. Operamolla si è mostrato sensibile e che sono state poste alla sua attenzione al fine di una maggiore considerazione della periferia, da sempre dimenticata e ignorata nonostante le varie denunce da parte del comitato mai prese in considerazione dall’attuale amministrazione, che, a suo dire, andrebbe snellita e resa più efficiente. Tra le altre considerazioni poste dai presenti, si è focalizzata l’attenzione circa l’ospedale di Trani, uno dei tanti tasti dolenti della nostra citta, del quale si è sottolineata la scarsa efficienza e che dovrebbe garantire a tutti uno stesso livello di assistenza sanitaria al pari delle cliniche private. A tal riguardo l’avvocato ha dichiarato di impegnarsi coinvolgendo tutte le forze politiche cittadine affinché la città possa avere un servizio sanitario all’altezza, in particolar modo il “pronto soccorso”, nonché sensibilizzare gli enti regionali per la riattivazione di reparti come quello di ostetricia e ginecologia, defraudati dalla giunta “Fitto”.

Altri punti analizzati: il turismo, che andrebbe rafforzato e sviluppato, quello della P.I. relativamente agli istituti comprensivi, introdotto dal prof. Emilio Casiero, dirigente scolastico del 3° Circolo, anch’egli intervenuto nel dibattito al fine di invitare il candidato sindaco ad una maggiore attenzione nei confronti degli istituti scolasti verso i quali l’avv. Operamolla ha prontamente manifestato la volontà di migliorare il livello logistico; quello dell’agricoltura, stante la richiesta degli operatori del settore, intervenuti all’incontro, che hanno mosso serie critiche alle passate ammi.ni, attesa la loro assoluta insensibilità alle problematiche più volte lamentate.

L’avv. Operamolla ha sottolineato loro l’esigenza di promuovere i prodotti enogastronomici locali che potrebbe fungere da volano a tutto il sistema economico tranese. In ultima analisi la “Trani che vogliamo” dev’essere proiettata verso una migliore qualità della vita, che deve rifiutare insediamenti inquinanti quali cementeria, Ekobat, ecc.

L’avvocato si è congedato assicurando i presenti che la prossima amministrazione lo vedrà protagonista anche se dovesse far parte nell’opposizione.


Giuseppe Sinisi - Comitato di Quartiere Via Andria


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